Il progetto

FuoriTema candida un processo già in atto nei quartieri Kalsa-Sant’Erasmo di Palermo a svilupparsi e istituire un soggetto collettivo composto dagli attori che partecipano alla vita educativa e culturale della comunità, prendendo le mosse dalla coesione di un gruppo di ETS che operano da alcuni anni nel territorio definito dal confine con il mare e due zone limitrofe della città più antica.

La presenza di due spazi culturali di comunità gestiti dagli ETS alla Kalsa e a Sant’Erasmo all’interno di edifici di proprietà comunale, le esperienze di rigenerazione urbana e innovazione sociale, le mobilitazioni dei genitori, gli interventi di riqualificazione con bambini e bambine, gli esperimenti di didattica partecipata e pedibus sono tutti processi in corso di una nascente comunità educante che, nella nostra definizione, mette al centro del proprio paradigma del cambiamento il tema dello spazio pubblico, della lotta alle diseguaglianze e del mutualismo.

Il disegno del percorso proposto punta sulla continuità e si articola in 5 macroazioni, la maggiorparte delle attività saranno, con una scelta radicale, definite nel corso del progetto usando il metodo della co-progettazione per garantire la partecipazione di bambine e bambini, ragazze e ragazzi, dei genitori, dei residenti e dei molti soggetti pubblici e privati che hanno un ruolo attivo nella definizione dell’offerta e delle politiche educative del territorio. Il progetto punta a coinvolgere nuovi soggetti che condividano una visione comune e a sperimentare un modello organizzativo orizzontale che permetta un’interlocuzione generativa con la scuola e gli enti pubblici a partire dall’attivismo del terzo settore.

Oggi, dopo l’anno della pandemia e dell’affaticamento del sistema educativo, si rende necessario un processo dedicato alla relazione con la scuola, un processo inclusivo di dialogo, ascolto, confronto aperto critico e costruttivo per disegnare un dispositivo condiviso di azione sul territorio.

Il ruolo di SEND

SEND prende parte a tutte le fasi del processo costituente della comunità:

• coordina il tavolo di co-progettazione sul mutualismo, coinvolgendo genitori della scuola, insegnanti, residenti, ragazzi e ragazze del quartiere.
• Porta avanti insieme ad Handala una mappatura delle risorse volontarie disponibili organizzando due cicli di formazione nell’ottica di valorizzare le competenze e sviluppare consapevolezza e autoefficacia rispetto al proprio operato.
• Sviluppa una piattaforma di matching per l’incontro di domanda offerta di volontariato