Lo Sportello Solidale continua a crescere: più relazioni, più accessi, più fiducia
Ogni venerdì mattina, da mesi, lo Sportello Solidale apre le sue porte nella sede di booq, nel cuore della Kalsa.

Ogni venerdì mattina, da mesi, lo Sportello Solidale apre le sue porte nella sede di booq, nel cuore della Kalsa. E ogni venerdì, nuove persone varcano quella soglia. Alcune arrivano su segnalazione, altre tramite il passaparola. Tutte cercano un punto fermo: un luogo in cui fare domande, essere ascoltate, orientarsi tra i diritti.

Lo sportello, supportato dal progetto A partire dal margine, è diventato nel tempo un riferimento stabile per il quartiere, capace non solo di offrire informazioni e supporto pratico, ma anche di attivare relazioni di fiducia e accompagnamento. A oggi sono decine le persone seguite su più fronti: dalla residenza all’accesso al pediatra, dai buoni alimentari all’iscrizione ai centri per l’impiego.

Una rete che si rafforza

Un aspetto importante emerso negli ultimi mesi è la crescita della rete informale che ruota attorno allo sportello: scuole, associazioni, singoli cittadini che segnalano situazioni, accompagnano persone, condividono informazioni. Anche grazie alla comunicazione attivata nei gruppi WhatsApp territoriali e alla distribuzione del volantino informativo, il servizio è oggi più conosciuto e più accessibile.

Il clima di accoglienza e il lavoro costante delle operatrici hanno reso lo sportello un luogo in cui non ci si limita a “fare una pratica”, ma si può iniziare un percorso. Per alcuni è un ritorno, per altri è la prima volta in cui qualcuno ascolta con attenzione i propri bisogni.


📍Sportello Solidale
🕙 Ogni venerdì | 10:00 – 13:00
📌 Presso booq, via della Vetriera 57 – Palermo

A partire dal margine, progetto finanziato nell’ambito del bando “Realizziamo il cambiamento con il Sud” con il sostegno della Fondazione Realizza il CambiamentoFondazione Con il Sud e ActionAid International Italia E.T.S.