Spazio Donna ZEN

Area di intervento

Orientamento e innovazione sociale

Luogo

Quartiere San Filippo Neri - Palermo

Durata

2022 - 2024

Il progetto

Un progetto che punta l’attenzione sulla condizione femminile, caratterizzata non solo dalla diffusione di bassi livelli di istruzione e di occupazione, dalla violenza domestica come strumento normale di costruzione della relazioni familiari, dalla subordinazione al ruolo maschile dentro e fuori la famiglia, ma ancor di più è segnata dall’assenza di spazi in cui elaborare la problematicità di tali situazioni.

Il confinamento della donna entro le mura domestiche è talmente diffuso da essere percepito quasi come una condizione obbligata o unica, sicuramente normale. Si tratta di donne che vivono in condizioni di degrado socio-economico legate al contesto di appartenenza, donne giovanissime con molti figli, donne sole a causa di carcerazione dei mariti o conviventi, donne con mariti incapaci di gestire le relazioni intra-familiari.

Sono coinvolte le donne che già frequentano lo Spazio Donna Zen e altre donne attraverso volantinaggi e l’attività di educativa di strada, passaparola sulle le chat della scuola o a voce, invii dal Tribunale di Palermo tramite l’UEPE (Ufficio Esecuzione Penale Esterna) o dai Servizi Sociali del Comune di Palermo.

Il progetto è rivolto anche ai minori abitanti del quartiere, che vivono spesso in un contesto famigliare e sociale privo di stimoli e opportunità. È un quartiere in cui la povertà educativa riguarda la totalità degli abitanti: accanto alla povertà materiale ed economica troviamo uno spazio pubblico inadeguato, la totale assenza di luoghi come piazze o parchi dove passare il tempo libero, l’assenza di spazi per lo sport (fatta eccezione per un campetto di calcio), assenza di occasioni di apprendimento, biblioteche, cinema, teatri. L’abbandono scolastico raggiunge livelli altissimi, raramente ragazze e ragazzi completano la scuola dell’obbligo e la formazione lascia spazio alla nascita di nuovi nuclei familiari subito dopo la conclusione della scuola media.

Sono coinvolti anche uomini e donne abitanti del quartiere, percettori di reddito di cittadinanza o disoccupati.

Il nostro ruolo

All’interno del progetto abbiamo:

  • Aperto uno dei nostri SPortelli di Orientamento di Quartiere allo Zen
  • Condotto attività di orientamento al lavoro individuale e di gruppo, laboratori di cittadinanza digitale, orientamento alle scelte per ragazze e ragazzi frequentanti la terza media
  • realizzato attività di orientamento individuale, di gruppo e di formazione per donne, uomini, studentesse, studenti e genitori dell’ICS Leonardo Sciascia
  • sviluppato il percorso di orientamento “Scegliamo giocando, percorso di orientamento alla scelta”, per conoscere i percorsi formativi post-scuola secondaria di primo grado, distinguere tra percorsi scolastici e IeFP, comprendere l’importanza delle scelte formative, riflettere sulle connessioni tra formazione e sbocchi professionali, e prendere consapevolezza dell’influenza del genere nelle scelte formative.
  • attivato uno sportello di supporto per aiutare i genitori nell’utilizzo della piattaforma digitale per le iscrizioni alla scuola superiore.
  • attivato uno sportello di orientamento presso lo Spazio Donna che ha coinvolto 28 donne nelle attività di orientamento di gruppo e in quelle formative.

Il partenariato

Associazione Handala
SEND

Il progetto è finanziato dal Fondo di Beneficenza di Intesa San Paolo.