Un viaggio romantico nella place-based education: un percorso di scoperta e crescita
Un percorso unico e emozionante in 10 incontri, curato da Mare Memoria Viva e condotto in collaborazione con booq.

Nell’ambito del progetto LOL – Linee per l’Orientamento e per il Lavoro, di cui Send ETS è capofila, progetto selezionato da Con i Bambini nell’ambito del Fondo per il contrasto della povertà educativa minorile, è prevista, tra le altre azioni, la realizzazione di un percorso per le competenze Trasversali e Orientative.

Immaginate un mondo dove il territorio non è solo un luogo fisico, ma un vero e proprio soggetto dell’educazione, un tessuto vivo che intreccia storie, culture e comunità. Questo è il cuore della Place-Based Education: un  PCTO, anzi, approccio pedagogico che trasforma il territorio in un ambiente di apprendimento dinamico e coinvolgente in cui le studentesse e gli studenti della 3°C dell’Istituto Regina Margherita, area Scienze Umane, hanno realizzato un percorso che li ha visti ideatori e realizzatori di attività didattiche ed educative per le allieve e gli allievi di quinta dell’Istituto Comprensivo Statale “Sperone – Pertini”.

Il percorso, curato da Mare Memoria Viva e condotto in collaborazione con booq, è stato un’avventura emozionante che si è snodata in 10 incontri. Ogni incontro ha integrato elementi teorici con laboratori di esplorazione dello spazio urbano, progettazione di toolkit didattici e sperimentazione sul campo con bambini e bambine. Gli studenti protagonisti del PCTO si sono potuti sperimentare in un vero e proprio ruolo educativo, un’esperienza di apprendimento che ha permesso loro di immergersi nel ruolo e nella relazione con l’altro, sviluppando competenze chiave attraverso varie attività, alcune di queste hanno riguardato: la progettazione pratica, che ha permesso loro di lavorare in piccoli gruppi, creando toolkit didattici, sviluppando competenze di progettazione, collaborazione e problem-solving; sperimentazione sul campo, realizzando le attività educative con bambini ed acquisendo competenze di comunicazione, adattabilità e leadership; apprendimento multidisciplinare, esplorando temi quali pedagogia degli spazi verdi, l’uso sociale degli spazi, progettazione di metodologie didattiche.

Un’esperienza di crescita e scoperta

I partecipanti hanno vissuto un’esperienza unica, guidati da esperte che ha condotto il gruppo attraverso le strade della città, rivelando segreti nascosti e storie dimenticate. Successivamente, in piccoli gruppi, hanno progettato le loro attività educative e relativi strumenti didattici, per poi testarli con gruppi di bambini e bambine negli spazi dell’ecomuseo e di booq.

I temi trattati sono stati il diritto alla città, la pedagogia degli spazi verdi, la metodologia delle passeggiate urbane, la lettura critica del paesaggio, l’uso sociale degli spazi pubblici, il patrimonio storico artistico e la lettura del territorio. Ogni tema è stato esplorato con curiosità e passione, trasformando ogni passo in un’opportunità di apprendimento e crescita personale e di gruppo

Un legame con il territorio

Questo percorso ha rappresentato un viaggio non solo di scoperta del territorio, ma anche di costruzione di un legame profondo con esso. La Place-Based Education ci insegna che il territorio è un soggetto attivo che plasma la nostra identità e il nostro modo di vivere. Attraverso questo approccio, abbiamo imparato a vedere la città come un grande libro aperto, dove ogni pagina racconta una storia diversa, ogni angolo nasconde un segreto, e ogni spazio pubblico è un invito a esplorare e a scoprire.

In questo viaggio romantico, abbiamo scoperto che l’educazione non è solo qualcosa che accade in aula, ma è un’esperienza che si vive a pieno respiro nel mondo reale, tra le strade, i parchi, le piazze e gli spazi della nostra città, spazi soprattutto relazionali. È un invito a vivere il territorio come un ambiente di apprendimento vivo, dove ogni componente è un mediatore didattico che ci guida verso una comprensione più profonda di noi stessi e del mondo che ci circonda, in cui l’educazione è un mezzo di trasferimento del comune sentire.

LOL – Linee per l’Orientamento e il Lavoro, è un progetto selezionato da Con i Bambini nell’ambito del Fondo per il contrasto della povertà educativa minorile, cofinanziato da J.P. Morgan Chase e in collaborazione con Fondazione Con il Sud.